Oggi facciamo gli gnocchi di patate con una ricetta che è più semplice di quanto tu possa credere.
Ma prima un piccolo aneddoto 🙂
LA MAGIA DEGLI GNOCCHI
Ore 9:00 del mattino di un giorno qualunque. Casa della Bri in Calabria. Anno 1998.
Squilla il telefono, mia mamma risponde. “Pronto, chi parla?”.
Dall’altra parte della cornetta: “Ro, sono io. Stavo pensando: facciamo due gnocchi? Ho le patate”.
È mia nonna Teresa, colei il cui primo pensiero del mattino e l’ultimo della sera era ‘cosa preparo da mangiare’!
Mia mamma – la donna che non sa dire di no – per non deludere e non far crollare l’entusiasmo mattutino di mia nonna, risponde: “Eeeehhh, si, va bene, mamma. Mi preparo e vengo lì! O vuoi venire tu che li facciamo qui da me?”.
Ecco, più o meno era questo l’iter decisionale che precedeva la magia degli gnocchi a casa mia.
Si, praticamente detto-fatto! Perché gli gnocchi sono un piatto davvero semplice da preparare.
UNA RICETTA CHE RICHIEDE IL TUO BUON SENSO
L’aspetto un po’ più brigoso, almeno per me, è cuocere, pelare e schiacciare le patate. Ma ho da poco scoperto un trucchetto fantastico: se hai lo schiacciapatate, schiaccia le patate che hai fatto bollire direttamente con la buccia: vedrai che uscirà fuori dai buchini soltanto la polpa, mentre la buccia rimarrà dentro l’attrezzo!
Poi però bisogna stare attenti che l’impasto diventi morbido ma non troppo appiccicoso. In questa ricetta, infatti, la quantità di farina dipende dall’acqua che le patate già contengono in sé.
A volte è necessario aggiungerne di più rispetto alla quantità riportata nella ricetta, altre volte invece è meglio metterne di meno. Per questo motivo io ti consiglio di aggiungere la farina un po’ alla volta. Sta a noi capire quando è abbastanza.
Dovremo fare affidamento sui nostri sensi, come quello del tatto, della vista e – perché no? – anche su quello del gusto, assaggiando un pezzetto di impasto per capire se ci piace o se dobbiamo aggiustare con sale o farina.
I PASSAGGI IMPORTANTI PER LA BUONA RIUSCITA DEGLI GNOCCHI DI PATATE
I 5 accorgimenti più importanti che ho imparato ad avere guardando mia mamma, mia nonna e le mie zie all’opera nel preparare gli gnocchi sono:
- Scegli le patate giuste per gli gnocchi: le patate più adatte a preparare gli gnocchi sono quelle più farinose, più ricche di amido. Quindi cerca di selezionare le patate un po’ invecchiate perché contengono meno acqua. Se a pasta gialla o a pasta bianca, a te la scelta.
- Cuoci le patate per gli gnocchi nel modo adatto: mai pelarle o farle a cubetti prima di cuocerle!
Puoi metterle intere con la buccia in acqua bollente, ma a fuoco lento per evitare che la buccia si rompa. Ma puoi anche scegliere di cuocerle al cartoccio, avvolgendole nell’alluminio o nella carta forno e lasciandole in forno a 150°, oppure al vapore, sempre intere e con la buccia.
Quello che devi sempre tenere a mente è che troppi liquidi distruggeranno la tua ricetta. Quindi devi fare in modo che le patate assorbano meno acqua possibile.
Come capirai che le patate sono cotte? Infilza una forchetta in una patata e, se non incontra resistenza fino al centro, allora è cotta. - Impasta velocemente: cerca di essere veloce nel preparare l’impasto. Più passa il tempo, più la farina rilascia il suo amido e indurisce l’impasto.
- Copri l’impasto mentre fai gli gnocchi: mentre sei lì che prepari uno ad uno i tuoi gnocchi, copri l’impasto con un panno di cotone altrimenti si indurisce.
- Prepara gli gnocchi poco prima di cuocerli: gli gnocchi non amano riposare! Preparali poco prima di cuocerli, non far passare troppo tempo tra la preparazione e la cottura, altrimenti diventano gommosi.
LA RICETTA: gli Gnocchi di patate
Bene, adesso che abbiamo messo i puntini sulle “i”, possiamo iniziare a impiastricciare tutto per fare gli gnocchi!
Ingredienti necessari:
- 1 kg patate
- 250 g farina 0 o 00
- 1 uovo
- sale q.b.
Procedimento:
Impasto degli gnocchi
- Metti a bollire le patate intere e con la buccia. Controlla la cottura con una forchetta: quando riesci a far penetrare la forchetta nelle patate senza troppa pressione, vuol dire che sono pronte.
- Fai raffreddare le patate e poi sbucciale.
- Schiaccia le patate con lo schiacciapatate. Se ti sembrano ancora calde, lasciale raffreddare completamente.
- Metti le patate che hai schiacciato su una spianatoia creando una specie di collina e fai un buco in mezzo come il cratere di un vulcano. Metti dentro il buco la farina, l’uovo e il sale e inizia a impastare con le mani, amalgamando gli ingredienti tra loro.
Se serve, aggiungi più farina, ma fai attenzione a non rendere l’impasto troppo duro. Non preoccuparti se l’impasto ti sembra troppo morbido perché man mano che passa il tempo tende a diventare più asciutto e compatto.
Certo non dev’essere eccessivamente molliccio, altrimenti gli gnocchi si spappoleranno quando li cuocerai. - Una volta pronto l’impasto, coprilo con un panno di cotone per evitare che si asciughi.
La forma degli gnocchi (con VIDEO)
- Sistemati su un tavolo, prendi un pezzo di impasto e, aiutandoti con le mani dagli la forma di un cilindro lungo del diametro di circa 1,5 cm.
- Con il tagliapasta oppure con un coltello, dal tubo che hai formato ricava dei pezzetti di impasto della lunghezza di circa 2 cm.
- Adesso è arrivato il momento di dare forma agli gnocchi! Prendi il rigagnocchi (un piccolo tagliere rigato) e spolveraci della farina sopra oppure va bene anche una forchetta, poi prendi un pezzetto di impasto di quelli che hai formato e poggialo sul rigagnocchi. Con il dito indice esercita una lieve pressione sul pezzetto di pasta facendo un incavo e spostando leggermente il dito e lo gnocco da su a giù.
- Poggia gli gnocchi su una spianatoia (o un vassoio) ricoperta di farina, per evitare che si attacchino.
- Ripeti il procedimento per tutti i pezzetti di pasta che hai formato e così fino a terminare tutto l’impasto.
Ti lascio anche un video per capire meglio come dare la forma agli gnocchi!
Cottura degli gnocchi
- Cuoci gli gnocchi come la pasta, nell’acqua portata a ebollizione. Gli gnocchi ci mettono davvero poco a cuocersi. Il segnale per capire che sono pronti è vederli salire a galla. Quando vengono su tutti, puoi scolarli.
- Prendili direttamente dalla pentola con un colino e mettili in una pirofila per poi condirli.
- Condisci i tuoi gnocchi come preferisci: sugo di pomodoro semplice, ragù di carne, 4 formaggi, gorgonzola e noci, pesto alla genovese o allo scoglio. Gli gnocchi si prestano a tantissime ricette diverse.
Ecco, ora non ci resta che ridere! Abbiamo preparato gli gnocchi 🙂
QUALI ATTREZZI TI SERVONO?
Per preparare gli gnocchi ho usato:
- Una pentola, dal diametro di circa 30 cm, per bollire le patate e poi per cuocere gli gnocchi
- Uno schiacciapatate, che mi è servito – pensa un p0′ – per schiacciare le patate 🙂
- Un tagliapasta, utile per prelevare i pezzi di impasto da cui ho dato forma agli gnocchi
- Un rigagnocchi, che mi ha permesso di tracciare le righe che caratterizzano ogni singolo gnocco, ma va bene anche una forchetta.
- Un colino, per scolare gli gnocchi una volta pronti.
Ho inserito i link corrispondenti a ogni attrezzo in modo che, se hai bisogno di acquistarne qualcuno online, hai la possibilità di farlo facilmente.
E non dimenticare di farmi sapere, scrivendomi dove preferisci, come sono venuti i tuoi gnocchi 😉
Alla prossima ricetta,
Brigida